Le abilità visuo-spaziali sono implicate nella stima degli aspetti spaziali tra la persona e l’oggetto, fra gli oggetti stessi e per l’orientamento degli stimoli visivi (Benton, 1985).
Il bambino/adulto che manifesta disordini sul piano delle abilità visuo-spaziali spesso non vive un rapporto sereno con l’ambiente che lo circonda.
L’erronea stima delle relazioni spaziali correla positivamente con difficoltà nella memoria di lavoro visuo-spaziale (MLVS) e di pensiero spaziale (Cornoldi, Dalla Vecchia e Tressoldi, 1995; Rigoni, Cornoldi e Alcetti, 1997).
Nell’ambito dell’apprendimento l’abilità visuo-spaziale ci consente di:
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Riconoscere il diverso orientamento dei grafemi;
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Di comprendere i concetti alla base della geometria, le coordinate della geografia ;
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Di utilizzare i numeri e il loro incolonnamento.
Quando si hanno dei problemi a livello visuo-spaziale si possono avere i seguenti sintomi:
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Difficoltà nella coordinazione e gestione dei movimenti (problemi prassici)
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Difficoltà nel versare dell’acqua in un bicchiere;
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Goffaggine nei movimenti, urtare “inavvertitamente” contro qualcosa (oggetti, mobili, porte, ecc.);
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Difficoltà nel saltare al centro di un cerchio;
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Difficoltà nell’infilare i bottoni nell’asola;
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Poco destrezza nell’utilizzare le forbici.
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Difficoltà nella coordinazione visuo-motoria
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Difficoltà nel prendere/colpire una palla – le mani e le braccia sembrano non collaborare con gli occhi;
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Difficoltà nel fare canestro – scarsa capacità di calcolare le distanze e le dimensioni;
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Goffaggine nel giocare con i lego e/o i puzzle – non riuscire ad incastrare nella maniera giusta i pezzi del lego e/o del puzzle;
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Trovare l’uscita nei labirinti – si deve staccare la matita spesso dal foglio, si cerca la strada dell’uscita partendo dall’uscita stessa, si commettono molti errori di valutazione, ecc.;
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Difficoltà nel disegnare/colorare.
IL TRATTAMENTO
L’intervento effettuato nel nostro Centro, prevede un potenziamento delle abilità visuo-spaziali attraverso lo svolgimento di esercizi visivi mirati alla stimolazione dell’integrazione tra il sistema motorio e il sistema visivo. Questo intervento ha una prognosi maggiormente favorevole se viene eseguito in collaborazione con un Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva – TNPEE (figura presente nel nostro Centro).
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